E dopo un bel po' di tempo... up
perchè come promesso tempo addietro a shin ho finalmente letto anche io questo bel libro
e in effetti questo topic non meritava zero risposte, soprattutto in questo forum.
Prima due appunti al primo post di shin: l'anno non è ovviamente il 1166 ma il 1866; si tratta di un typo ovviamente, e me ne rendo conto. Il secondo è che la scrittura sembra fluida anche perchè gli sono state fatte delle correzioni nella nuova edizione
Detto questo, il libro è molto prezioso nel descrivere tutti i caratteri sociali dei giapponesi
Diciamo che molto di quello che ho saputo imparare da anime e manga, quando è stato descritto, ha subito captato la mia attenzione; quello che non conoscevo invece ha fatto più fatica a figurarmi in mente, ma anche perchè si parla di culture molto distanti da noi, e forse anche per limiti immaginativi e di attenzione miei.
Molto accurata e interessante la storia dei rapporti diplomatici Giappone-Estero (ricordo che il Giappone rimase isolato dal mondo tra l'inizio del 1600 e il 1854, cosa che rende interessante il capitolo), così come della breve storia del Giappone, sia prima del 1866 che subito dopo, con le riforme del Mikado che hanno trasformato il Giappone in un paese moderno. Questo è però solo un paragrafo secondario perchè come detto il protagonista è il popolo giapponese con la sua cultura e le sue usanze, e lo scrittore è un naturalista e non uno storico.
Must per tutti gli appassionati nippofili, anche se devo quotare Shin sulla reperibilità di questo libro, edito da una casa minore, che ho fatto fatica a trovare su ibs e sovente finisce non disponibile anche sul fornitissimo amazon. Se vi capita per sbaglio di prenderlo in mano dategli un'occasione
), e racconta la prima spedizione diplomatica Italiana presso il governo Shogunale. E' il 1166 e Giglioli ha la fortuna di assistere al Giappone feudale due anni prima della guerra civile e dell'inizio dell'epoca Meiji. Con il piglio del naturologo riporta fedelmente tutto ciò che vede, con accurate e precise descrizioni. Una splendida testimonianza di un mondo che tutti noi immaginiamo e su cui sovente fantastichiamo ma che inevitabilmente viene concepito in maniera distorta e imprecisa.