l'uomo e la sua crudeltà!!!

Oggi in classe abbiamo affrontato il discorso della filiera alimentare e parlando in particolare del pollo abbiamo visto le varie fasi che precedono la vendita!guardate attentamente qusto video e ditemi se non è vero che a volte l'uomo puo essere l'essere piu mostruoso....io non sono un animalista ma davanti a queste scene sono rimasto interdetto soprattutto quando a fine servizio è stato detto che anche in ITALIA avvengono queste preatiche!!!comunque lascio commentare a voi!!!!!!!
www.youtube.com/watch?v=LWBYpDExfCY&feature=related

Hai scoperto solo ora che gli animali possono nascere, vivere e morire in cattività?
Tanto per dire, qualsiasi prodotto di cui ti nutri di originale "naturale" viene prodotto da galline, mucche, conigli, etc. che allo stato brado non produrrebbero nulla (anzi, che io sappia il latte di mucca selvatica è pure dannoso per l'uomo).
Stiamo parlando di animali che liberati morirebbero all'istante e senza l'uomo non sarebbero mai nati.
Poi se tu vuoi continuare il discorso dopo queste premesse, ok.

Seconda cosa, che mi fa fortemente dubitare della vericidità del video, il fatto che sia stato preparato da un'azienda che ha interessi diretti nella vendita di prodotti """""""naturali""""""", e la mancanza totale di commenti, forse per evitare commenti sgraditi, roba che nemmeno Grillo. Non ho voglia di andare a controllare fonti per smentita, ma la cosa mi puzza un po' troppo.

be neanche io posso assicurare la veridicità del video..però se fosse vero non credo che sia un comportamento corretto trattare in questo modo esseri viventi!!tu dici che questi animali in liberta morirebbero all'istante ...secondo me questo non giustifica che visto che senza di noi non vivrebbero allora possiamo buttarli ancora vivi dentro i tritacarne!!poi ognuno ha il suo parere!!

Beh, ma in qualche modo la selezione a livello industriale la dovrai fare o no?
Secondo te è meglio farli morire secchi o con altri metodi, magari meno sicuri?
Poi ripeto, voglio qua un biologo o qualche fonte certa, prima di allora non credo a nessuno, troppo facile speculare e distorcere la verità su queste cose e mi sono abbastanza stancato di queste mistificazioni.

non vorrei scendere in polemiche però, sbaglio o sotto il tuo avatar c'è scritto "mors tua vita mea" ? diciamo che gli alimenti di origine "animala" seguono questa filosofia, io vivo perchè "tu" (animalo) muori e io mi cibo di te. Si pratica da millemila anni, l'uomo mica è nato vegetariano, anzi.
Che poi i metodi di macellazione e altro siano brutali, quando hai la tua bella bistecchina sul piatto mica ti metti a piangere pensando "oh povero vitellino!".

infatti come ho detto prima io non sono vegetariano...anzi sono un bongustaio della carne.è solo che non approvo brutali metodi di allevamento.....e lo stato dove è?????hanno sospeso bigazzi dalla prova del cuoco perchè ha spigato come i nostri nonni cucinavano il gatto per SOPRAVVIVERE!!!e non riescono a quanto meno rendre meno atroci queste pratiche!!!!poi come ho detto prima ...gniuno ha la sua idea!!

spè, momento.

Bigazzi (che personalmente a me stà sulle balle ) non ha detto che cucinavano il gatto per "sopravvivere" ma che era una ricetta della "tradizione" per il periodo di carnevale.
Allo stato frega cazzi se il pulcino si sbatacchia qua e la prima di venir triturato, se ne fottono degli umani figurati se si preoccupano degli animali
Immaginati te allora una filiera dove il buon operaio prende "delicatamente" il pulcinino e lo adagia sul
nastro trasportatore, stando attento che il volatile non si faccia male. Moltiplicalo per 10.000 volte se non più al giorno, quanto cassio ci mette stò cristiano a fare il suo lavoro??? Quanto lo deve pagare l'imprenditore? Quanto costerà il prodotto finito???
Non lo vogliamo far soffrire stò pulcino? bene! lo killiamo all'inizio della filiera con un metodo non violento (come si ammazza un'animale con un metodo non violento, se l'uccisione è l'apoteosi della violenza???)
Metti poi che stò cadaverino deve farsi 1km di nastro trasportatore tra le varie fasi di produzione, alla velocità NON VIOLENTA di cui sopra, alla fine della lavorazione il cadaverino ha già fatto i vermi!!
La carne deve essere più fresca possibile duranet la lavorazione, ecco perchè li tritano vivi.

Ovvio ogniuno ha le sue ragioni, l'industria ha quindi le sue e se ne sbatte delle sofferenze di un animale che in meno di 30 sec diventa carne tritata.

Questo è il progresso, bello o brutto che sia ci sei dentro fino al collo, e non hai visto ancora niente se ti indigni "solo" per questo.

www.youtube.com/watch?v=sqSeuc26xzo&feature=related
Ragazzi, la nostra ricchezza per la loro povertà, la nostra vita per la loro.
Odio i vegetariani, chi sono loro per determinare che la vita di una pianta sia meno dignitosa di quella di un essere animale?
Sono dei farlocchi, se gli dà fastidio mangiare animali perché non so lo trovano crudele, va bene ma non vengano a rompere le bolle a me.
Gli animali li ammazzavamo prima e li ammazziamo ora, ora siamo invincibili, tranne che per virus e batteri che c'è la mettono nel culo, sono i più bravi ancora, e la gente muore?
embe?
La vita nasce nutre riproduce e muore, caxxo siamo fatti per morire e la stessa vita è fatta apposta per morire e non saremo mai immortali.
Perché nello stesso momento che non possiamo più morire non potremmo più vivere (magari l'eterna giovinezza la raggiungeremo, ma tutto può essere interrotto).
Non potremmo mai fare a meno di cibarci di qualcosa, in quanto se non ammazziamo animali ammazzeremo piante, e poi?
Povere piante?
Allora faremo produrre le proteine necessarie alla nostra sopravvivenza a dei batteri?
Ma poveri batteri, e allora?
Lo capite che quegli agneli sono fatti apposta per essere mangiati?
E che se non li mangiamo noi c'è li fottono la muffa e cari esserini minuscoli?
Mangiare troppa carne fà male, ci vuole dieta equilibrata. Bisognerebbe mangiare carne due volte alla settimana (si sono un coglione masochista ne mangio 2 volte al giorno, ne paghero le conseguenze tra un bel po di anni ma sticazzi), ma i pulcini continueranno a morire, gli agnelli e pure gli esseri umani, si chiama catena alimentare ed è più forte di molti altri concetti: come la etica e la morale e l'umanità, c'è ne possiamo fottere di sti tre ma non della catena alimentare, continueremo a mangiare agnelli, continueremo a essere mangiati da batteri e altri simpaticoni.

Io i vegetariani e soprattutto i vegani li ho sempre schifati, soprattutto quando vogliono convincere TE a mangiare senza uccidere. Che poi è una stronzata, come ha detto AK.
E che cazzo, voglio dire, nessuno va a dire vcino ai leoni di non mangiare carne, eppure loro uccidono brutalmente le prede! Perchè noi dovremmo essere diversi? Abbiamo bisogno di carne, di uova e di roba di origine animale, è una cosa che viene implicata dal nostro stesso essere umani, perchè non dovremmo? E tra l'altro sono d'accordo anche con Banchou, il processo industriale necessita di questo trattamento violento, per l'appunto a causa dei costi ecc ecc. E poi credo pure che nel tritacarne i pulcini muoiano all'istante, quindi xD
Ah, in più, parliamo del processo industriale, ma avete mai visto come si uccide un animale quando lo si ha in casa? Io ho assistito all'uccisioni di praticamente qualsiasi animale "domestico" e ne ho fatta perfino una, e vi assicuro che certamente non avviene dolcemente.

*** Alert, contenuti non adatti a persone sensibili ***
Questi metodi si riferiscono a gente che ha animali ad esempio in campagna e li uccide per uso personale.
Il maiale, ad esempio, lo si rincorre con un uncino che viene conficcato sotto la gola, lo si alza poi con un trattore e lo si pugnala al cuore, poi si inizia a "sfasciarlo" e a fare i vari pezzi.
La mucca, ho assistito solo all'uccisione con un "headshot" xD e sinceramente non so come facevano prima, quindi questo se vogliamo è il metodo meno violento (che nei macelli si usa anche per i maiali).
Il pollo, è quello che ho praticato io stesso, praticamente si mantengono le zampe del pollo con un piede e poi con un coltello si taglia il collo. Il pollo è ancora vivo anche senza testa e perciò si mette a testa in giù per far scorrere tutto il sangue. Questo è ancora più violento, ma possiamo mai fare l'inizione letale per mangiare un po' di carne?
L'agnello, come nel video di ak, si sgozza e si fa scorrere tutto il sangue. Per spellarlo nel video usano il compressore, artigianalmente invece si tagliano le zampe e si inizia a spellarlo da lì.


Tutto questo per dire, noi alla fine siamo animali, DOBBIAMO mangiare altri animali, che praticamente a noi servono SOLO per quello. L'uccisione necessita la violenza e non si può fare niente. Ergo, se volete essere vegetariani, liberi di farlo, ma se io voglio scannare un pollo e poi mangiarmelo, vi dovete fare i cazzi vostri, se no v'affogo nel suo stesso sangue.

Bravo Sommo, mi fa piacere che almeno ti poni il dilemma se sia crudele o no il trattamento che riserviamo alle altre creature che popolano il pianeta.
Io sono uno di quegli emeriti idioti che cerca di mangiare carne solo un paio di volte a settimana, pur gradendola parecchio.
Questa mia avversione per la carne deriva dai danni all'ecosistema derivati dagli allevamenti intensivi, più che per la mera simpatia verso l'animale; infatti quando pesco in apnea non mi pongo il problema del dolore altrui, ma solo di una cattura senza impatti ambientali e senza sprechi di sorta.

Sollevo però dubbi sul DOBBIAMO mangiare carne, cosa assolutamente priva di qualsivoglia fondamento.
Se analizziamo il corpo umano lo troviamo infatti più idoneo ad una dieta vegetale/insectivora: i nostri denti e la mascella non sono atti a strappare carne cruda ed il nostro apparato digerente, con quel lungo intestino, è fatto per le fibre vegetali e non per la carne, che ristagna e fermenta nell'intestino dove transita spesso indigesta, coi problemi che ne conseguono.
Però mangiamo carne.
Probabilmente ciò è dato dalla nostra natura, visto che tempo addietro eravamo una specie di scimmia molto debole e fino all'invenzione delle prime rudimentali armi inadatta alla caccia, ma buona unicamente a fare da 'spazzino', alimentandosi cioè con ogni cosa trovata con parvenza di commestibilità: frutta ed insetti, per l'appunto, solo in rari casi carogne di altri animali abbattuti dai predatori o morti per cause naturali.
Se a ciò aggiungiamo che la nostra intelligenza deriva proprio dalle difficoltà che la nostra debole specie ha dovuto sopportare, anni di carestie e fame, allora si capisce perchè ora viviamo in questa bulimia alimentare di sovraofferta di cibo e ce ne sbattiamo altamente se il mondo va a puttane, c'è sempre qualcun'altro contro cui puntare il ditino accusatore, ieri gli americano hamburgeriani, oggi i famelici cinesi, domani chi lo sà.

Io trovo però più ingiusto l'allevamento di animali da pelliccia, visto che i capi sintetici sono alla portata di tutti ed usare pelli e pellicce animali è crudeltà senza giustificazione.

Come ho detto prima, qualsiasi prodotto di origine animale che arriva nelle nostre tavole è prodotto da animali che vivono in stato di cattività dal primo giorno di nascita e che non sono minimamente inseriti nell'ambiente esterno; la ricaduta sull'ecosistema animale è quindi pressochè nulla.

Se poi è vero che l'uomo può sopravvivere anche senza mangiare carne, è anche vero che questa dà all'organismo proteine e sostanze molto importanti solo parzialmente recuperabili con una nutrita dieta a base di leguminose. L'importante è sempre non esagerare: nè mangiarne troppa nè non mangiarne affatto sono utili all'organismo: secondo i dietologi, l'ideale è uno o due piatti a base di carne alla settimana.

e sopratutto fino ai 23 anni aiuta TANTO non è fondamentale ma sicuramente se ultimamente i ragazzi stanno crescendo di più è grazie alla carne, prima della invenzione dell'agricoltura è stato ritrovato nei fossili che la media dell'altezza umana era di 1,80 cm ora non stiamo facendo altro che ritornare al passato, a una dieta basata su molta carne, è passata l'epoca dell'appendice che ci digerisce la cellulosa, abbiamo la carne e utilizziamola, dagli allevamenti potremmo pure proddurre metano, una fonte di energia utilssima per cucinare quella carne! non è geniale?

Ciò non toglie che l'animale, pur se nato in cattività, vissuto in cattività e marcito in cattività, provi un dolore effettivo.

Sulla seconda parte di post che non ho quotato dico solo che il vegetariano non è il vegano e quindi ha accesso a tutti i prodotti di origine animale come latte, latticini e uova in grado di fornigli le giuste proteine.
Il 90% delle proteine di una bistecca transita indigesto e fermenta nell'intestino, predisponendoci a tutti i simpatici tumori e cancri di cui è tristemente piena ( guarda caso ) la cronaca quotidiana.
Quello che dici, però, è giusto, un paio di volte a settimana non fa male a nessuno ( bestia abbattuta a parte, off course )

Ah, ovviamente gradirei escludere dai prodotti delle nostre tavole di origine 'artificiale' ( proventi dall'allevamento, 'nsomma ) buona parte del pesce, visto che il mare viene depredato brutalmente e senza cognizione di causa...altro che cattività!


Eh già sopratutto questo bell'eccesso di carne porta a una crescita innaturale dell'apparato muscolare con buona pace di quello osseo, ed infatti osteoporosi, scoliosi, patologie del midollo osseo e deformazioni della colonna vertebrale sono sempre più comuni nei giovani! ^^

Viene depredato da chi si muove nell'illegalità; i pescatori onesti sanno bene che non possono pescare più di un tot di pesce e solo in certe stagioni.

non è dovuto dall eccesso di carne ma è dovuto dalla assenza di vegetali nell'alimentazione dei giovani, che al massimo mangiano qualche banana e le fragole inzuppate nello zucchero, questo si che è darsi un bel pugno nei maroni.