Swen |
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| Ieri finalmente terminata la lettura del libro (malloppo di 1238 pagine, niente male) Non sono d'accordo sull'inizio palloso, è un po' stentato è vero, ma è comunque tutto funzionale al racconto. Solo che ci capisce DOPO (e inoltre King ha la pretesa di introdurre un cast vastissimo - 7 personaggi principali - e volerli introdurre tutti perfettamente, sia nel salto temporale del presente che in quello del passato da bambini), quindi per quello può essere un po' noioso, ma se non siete come Ema che si legge un libro simile in soli due giorni direi che potete farcela tranquillamente, con calma. Dopo Tolstoj tutto è possibile. I problemi veri sono dopo piuttosto, nel finale. Le prime 1100 pagine direi che sono all'insegna del capolavoro. Mi riferisco alla tartaruga, potente dio e deus ex machina del libro introdotto un po' troppo tardi ed in sordina - sì, lo so, viene già citata prima, ma citare è una cosa, introdurre un'altra - e anche allo scontro un po' troppo cervellotico con It in finale. Alcuni personaggi li ha un po' dimenticati... (Tom Rogan anyone? Perchè lo fa venire a Derry, per farlo semplicemente schiattare?) e alcuni particolari non meglio spiegati (perchè si dimenticano di Derry e degli altri anche dopo che è morto It? E perchè Bowers decide di recarsi a Derry? It non aveva influenza solo in quella città?) Ma insomma, oltre a questo e ad altre pinzillacchere (vedasi immagine finale) direi che scorre molto liscio e che si tratta alla fin fine di un buon romanzo, anche se non grido al capolavoro. Insomma, leggetevelo, non vi fa male, anche se non lo prescrive il medico si intende
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