COS'E' UN GUNPLA??
GUNPLA è il termine generico con cui si identificano i Plastic-Kit della BANDAI riguardanti i tanti mobile suit popolanti le opere figlie della genialità di Tomino, soci ed universi paralleli a seguire.
Esistono anche plastic-kit che si occupano delle mobile armor, ma in questa sede mi occuperò unicamente dei Suit.
I Gunpla si dividono per categorie e scale: le scale trattate partono dalla piccola 1/144 passando per la 1/100, 1/60, fino alla 1/45 dei mega size model ( che tuttavia non sono i più rifiniti nelle dettaglia ture e nell’ingegneria costruttiva. ).
Vediamole nel dettaglio:
Scala 1/144:
FG o NG: first-grade o no-grade.
Pochi pezzi di plastichetta sottile, pochi snodi, pannellature presenti, molto economici. Questi sono i Kit per iniziare; necessari incollaggio e colorazione per ottenere risultati soddisfacenti.
HG: High-Grade
I più famosi plastic kit, ben dettagliati, economici e proporzionati, non necessitano di colla e colore per l’assemblaggio e coprono la quasi totalità dei mobile suit visti in tutte le varie serie. Articolati e posabili.
HGUC: High-Grade universal century
Linea HG per i mobile suit della universal century.
‘Vintage’: classe di modelli in scala 1/144 di epoca pre-HG, sono dettagliati ed articolati ma necessitano di un lavoro di colorazione ed incollaggio per rendere al meglio. Pur se soppiantati dagli HG, modelli di questo genere si trovano ad esempio fra le serie come F90/91 etc…
RG: Real-Grade
Gunpla di nuova concezione che nella piccola scala di 1/144 offrono livello di dettaglio e scheletro interno alle volte superiore alle controparti MG in scala 1/100. Ogni Kit comprende delle ottime decal.
Scala 1/100:
HG o No Grade 1/100
Serie di modelli dall’assemblaggio semplice, simili agli HG ma dalle dimensioni maggiori. SI trovano modelli di SeeD e 00 in questa serie.
MG: Master Grade
La classe di Gunpla più conosciuta ed apprezzata: i modelli della classe MG sono molto ben dettagliati, posabili ed articolati. La corazza viene assemblata su uno scheletro interno in materiale plastico. Nei kit sono presenti alle volte alcune decal od adesivi.
Scala 1/60
PG: Perfect Grade
L’olimpo dei Gunpla, in scala 1/60 delle vere e proprie opere di ingegneria con tanto di sistemi di illuminazione integrati, scheletro interno con componenti metallici ed una infinità di pezzi da assemblare per risultati vicini alla perfezione.
Scala 1/45
Mega size model; modelli in formato Jumbo dalla semplicità costruttiva simile a quella degli HG 1/144
VOGLIO AVVICINARMI AL MONDO DEI GUNPLA, DA DOVE COMINCIO?
La risposta corretta non è dai first grade, sebbene siano i più economici, ma dagli HGUC, specialmente i mass production come ZakuII o GM type.
PERCHE’?
Perché sono modelli semplici ma dettagliati, con superfici abbastanza regolari ed assemblaggi elementari, che ti permetteranno di ‘prendere’ la mano con poca spesa ed avendo cura di ottenere un modello comunque di pregevole fattura.
COSA TROVO IN UNA SCATOLA DI GUNPLA?
Oltre alle istruzioni, ci sono le buste contenenti gli sprue – schede in plastica stampata- con cui sono realizzati i vari componenti.
Prima di cominciare la lavorazione è bene sempre studiare con attenzione le istruzioni per individuare i passaggi da effettuarsi in sequenza per incollare e colorare il gunpla.
In base al modello od alla scala/serie puoi trovare più o meno adesivi per completare il modello.
ED I COLORI? LA COLLA??
Va tutto preso a parte, scegliendo con quale tipo di tecnica si vuole colorare in base alla propria manualità o disponibilità economica.
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MINIGUIDA BASILARE ALLA COLORAZIONE ED INCOLLAGGIO DI UN GUNPLA
Ciao a tutti, grazie ad un carissimo ed eccelso ( Banchou <3 ) amico sono entrato in possesso di un vecchio Gunpla 1/144 di epoca -pre HG- quindi con articolazioni prive di policaps e sprue solo bicolore.
Il kit, tuttavia, ha le articolazioni di ginocchia e gomiti ( quindi non è un first grade ) e presenta tutti i dettagli e le pannellature di un HG standard...
Data la rarità ( beh, relativa... ) di questi Kit ora che gli HG dominano il mercato dei 1/144 ho pensato bene di fotografare ogni fase del lavoro, dall'incollaggio alla carteggiatura alla colorazione.
E' interessante notare come la plastica fosse più sottile, gli accoppiamenti meno precisi dei moderni HG e di fondo questi kit richiedessero ( e richiedono, per chi ha la fortuna di potersi cimentare in questo pezzo di storia gundamica ) ben più lavoro per ottenere un risultato soddisfacente.
Al via con le foto:
Qui il dettaglio dei pezzi del GP01, si notino la grossolana realizzazione delle parti non in vista del gunpla e la generale inferiore precisione nell'accoppiata dei pezzi. La stampata è solo bicolore ( bianca e blu ).
Incollaggio:
Necessario che la colla riempia le giunture e le saldi perfettamente. Le gambe non hanno lo snodo delle ghette.
Ecco i pezzi ben incollati durante l'asciugatura:
Per rimuovere i la parte in eccedenza di colla, una volta asciutta, la raschio con un coltello affilato, poi con una carta vetrata fine passo bene ed uniformo la giuntura,; il risultato è questo:
Come si può notare le linee di giunzione sono diventate indistinguibili.
Ecco i pezzi ben saldati e carteggiati pronti a ricevere il colore!
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Si continua con la lavorazione al GP01 vintage: oggi si procede alla stesura del primo colore!
Prima di tutto, anche se ho lavato i pezzi con acqua e sgrassatore, li passo con un tovagliolo di carta leggermente inumidito di diluente per rimuovere eventuali tracce di grasso o polvere date dal carteggiamento e dal maneggiamento dei pezzi:
e nel mentre che opero questa pulizia dispongo anche i pezzi incastrandoli leggermente su degli stuzzicadenti che userò come supporto sia durante la colorazione che la successiva asciugatura.
So che esistono le pinzette/mollette che assolvono allo stesso lavoro, ma io uso ( e riuso XD ) sempre stuzzicadenti
Ora che tutti i pezzi pronti alla colorazione sono ordinatamente disposti sui supporti, mano al colore! Scelgo un bianco che avevo già usato per un GM, è un bianco opaco 'sporco' e mi pare adatto al mezzo in questione.
Passata la prima, leggera mano di fondo bianco lascio i pezzi alla successiva asciugatura in un luogo al sicuro da polvere e marmocchi vari XD
Come avete potuto notare non ho dato il primmer, a mio personalissimo avviso dopo lavaggio e pulizia con diluente delicato ( niente trielina che scioglie la plastica! ) il colore aggrappa bene sulla plastica.
Ecco i pezzi dopo la colorazione:
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Dunque, eravamo rimasti che avevo dato la prima mano di bianco. Dopo aver aspettato un giorno intero che asciugasse, ho passato la seconda mano di bianco.
Asciugata anche quella ( altro giorno passato ) ho messo il colore rosso dove andava messo seguendo la colorazione del GP01 zephirantes che c'è nella gundam wikia , quindi ho fatto anche le parti grigie più piccole, scegliendo però un grigio leggermente più chiaro di quello nella wikia.
Dopo aver lasciato asciugare tutto ciò, e prima di passare alla dettagliatura fine dei pezzi, ho passato una mano di trasparente opaco e l'ho lasciata asciugare: in questo modo una sbavatura si può correggere con un cotton fiocc imbevuto leggermente di diluente senza andare ad intaccare il colore già steso.
Fino a qui non mi ero curato molto della precisione della dettagliatura, dato che in fase di invecchiamento/pannellatura si può sempre intervenire a sistemare con la sicurezza del fondo trasparente a proteggere la vernice sottostante.
Nella prossima immagine la differenza fra una coscia invecchiata/pannellata ( qui ho usato una matita appuntita resa finissima con la carta vetrata ed una penna grafica misura 0,05, oltre ad un cotton fiocc passato nella grafite della mina risultate dall'appuntimento della matita e strofinato leggermente sugli angoli del pezzo ).
Come si può notare, nonostante incollaggio e carteggiatura un minimo di linea di giunzione è tristemente rimasta. Ciò è causato dagli assemblaggi molto meno precisi rispetto agli HG odierni e per ottenere un lavoro perfetto andrebbe usato dello stucco plastico per eliminare del tutto le linee di giunzione.
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Immagine wip:
Già a questo stadio ho dovuto affrontare due momenti di crisi isterica XD la prima quando ho terminato la tolettina di bianco e mi sono detto ' tanto ne ho un'altra ' stessa marca, stesso codice, ma ovviamente lo smalto nuovo è di una tonalità differente da quello precedente, che era orientato più verso il panna.
Sto per strapparmi i capelli quando mi viene in mente che a quel bianco avevo aggiunto una punta di acqua ragia pigmentata di marrone per renderlo più...panna, appunto.
Il fatto è che è l'ultimo bianco opaco che mi rimane e mi serve anche per altri due Kit, quindi non posso addare la variazione di colore direttamente in toletta ma devo munirmi di contenitore a parte.
Comunque la terza mano di bianco allo scudo è più chiara del resto, vabbè ci penseremo poi, fortunatamente ancora non ho fatto gli spallacci...
La seconda sorpresa della giornata è stata: se il busto è incollato le due gambe non ce le attacchi più.
Sapevo che questi Kit pre-HG erano più ostici nell'assemblaggio, e mi salvo da un esaurimento nervoso e dal masticare tutti i pezzi del GP01 accorciando i perni dello snodo delle cosce e riuscendo ad inserire comunque le gambe.
Il peggio è passato insomma! X'D
Comunque, a parte le evidenti pannellature nere fatte con una graphic pen da 0,1, tutto il resto invecchiatura compresa è stata fatta a matita :sisi
Altri WIP:
La testa ( tutto fatto a mano libera/pennellino èh! )
Il backpack ( notare invecchiatura
)
E la mia mistica cassettina degli attrezzi ( notare il casino
)
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FINITO IL GP01!
Ricordiamo la base di partenza, un Kit pre-HG decisamente grossolano nelle sezioni e con plastiche solo bicolori
Montato a secco e senza colori sarebbe stato così:
Dopo tante belle ore di lavoro, numerose mani di colore e tanto tempo speso nella realizzazione a mano libera dei dettagli, il risultato più che onorevole è questo:
Il risultato ha ben poco da invidiare ad un moderno HG per quello che riguarda pannellature e dettagli, ma la posabilità è ESTREMAMENTE limitata pur se gli snodi di gomiti e ginocchia sono presenti, a dispetto di un moderno NG ( no grade ) .
C'è da dire che rispetto all'HG, questo è IDENTICO al GP01 presente come immagine di riferimento nella gundam wikia
.
La parte più rognosa da realizzare lo scudo: un maledetto monoblocco di plastica blu liscia
ci sono sopra almeno 5 mani di bianco
.
CONSIDERAZIONI:
Pur se questa guida si riferisce ad un modello particolare ( un kit precedente ai moderni HG, semplificati e studiati per essere assemblati e colorati più comodamente ) le operazioni di base non cambiano.
Sia che coloriate a pennello ceh scegliendo bombolette od aerografi, ricordatevi di proteggere dalla vernice ( e dall'agente corrosivo rappresentato dal diluente in essa compreso ) gli snodi e le parti in polycaps con l'ausilio di piccoli pezzi di scotch da imbianchini.
Per iniziare scegliete modelli economici e facili, come i mass production ( GM, Zaku...etc. ) e dedicatevi a rifinirli in ogni piccolo particolare, pur nella loro semplicità costruttiva vi riserveranno grandi soddisfazioni
.
Guida curata dalla sezione Gunpla del Loller Hunter Forum.
Edited by J-Pao - 20/5/2012, 15:37
).
preciso, meticoloso, sono qualità positive in genere, ma all'estremo...